Utente:P tasso/sandbox: differenze tra le versioni

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rimarcare che non siamo a scopo di lucro e come reinvestiamo i nostri fondi
rimarcare che non siamo a scopo di lucro e come reinvestiamo i nostri fondi
==La nostra missione==
Come scritto nei primi articoli del nostro [[Statuto]],<br />l<nowiki>'</nowiki>'''Associazione Wikimedia Italia''' si pone l'obiettivo di promuovere la creazione e la diffusione della cultura e del sapere libero in Italia e nel mondo;
===Sapere libero===
il sapere libero è la conoscenza e la cultura liberamente accessibile e fruibile da parte di tutti, per qualunque scopo e senza discriminazione.
Rendere il sapere e la conoscenza liberi significa eliminare le barriere economiche e culturali che racchiudono la conoscenza e la rendono fruibile solo a pochi. Per fare questo è necessario che tutti donino la propria conoscenza, che questa venga racchiusa ed organizzata, e che sia messa a disposizione di tutti in maniera completamente gratuita.

Versione delle 18:16, 13 feb 2007

Perché donare

pensiamo un poco a che scrivere...

argomenti:

  • sapere libero (filosofia)
  • applicazioni concrete
    • progetti Wikimedia (una pagina dedicata, imho)
  • licenze libere
  • applicazioni concrete del sapere libero e dei progetti (a scuola, embedded in computer da 100 dollari..)

magari usare toni da marketing per far capire la portata rivoluzionaria di simili concetti (concretamente applicati)

rimarcare che non siamo a scopo di lucro e come reinvestiamo i nostri fondi

La nostra missione

Come scritto nei primi articoli del nostro Statuto,
l'Associazione Wikimedia Italia si pone l'obiettivo di promuovere la creazione e la diffusione della cultura e del sapere libero in Italia e nel mondo;

Sapere libero

il sapere libero è la conoscenza e la cultura liberamente accessibile e fruibile da parte di tutti, per qualunque scopo e senza discriminazione.

Rendere il sapere e la conoscenza liberi significa eliminare le barriere economiche e culturali che racchiudono la conoscenza e la rendono fruibile solo a pochi. Per fare questo è necessario che tutti donino la propria conoscenza, che questa venga racchiusa ed organizzata, e che sia messa a disposizione di tutti in maniera completamente gratuita.